MultiMe® Finder è il nuovo strumento di “self discovery” realizzato da Lifeed in collaborazione con la Kellogg School of Management della Northwestern University di Chicago che consente alle persone di costruire la mappa dei propri ruoli di vita, profili comportamentali e competenze associate.
Sempre più User generated content: Lifeed lancia la funzionalità Social sharing
Cresce la diffusione di contenuti creati direttamente dagli utenti. Va in questa direzione la nuova funzionalità ‘Social Sharing’ di Lifeed.
Ecco cosa c’è di nuovo sull’app Lifeed
Lifeed si arricchisce di una nuova funzionalità, il Portfolio, che aumenta l’efficacia dell’autonarrazione.
Con Lifeed mobile non perdi più tempo: alleni le tue competenze soft, mentre vivi!
La formazione alle soft skill è la risorsa più preziosa per reagire all’incertezza. Scegli i percorsi Lifeed, accessibili anche da mobile.
Da oggi siamo Lifeed: Life Feeds Education
Lanciamo Lifeed, con lo stesso entusiasmo e perseveranza con cui abbiamo cambiato il concetto di genitorialità: da oggi tutta la vita è un master!
MultiMe, per scoprire la versione migliore di noi stessi
MultiMe permette il passaggio dal “role conflict” al “role accumulation”. Dimostra che più i ruoli si accumulano, più si rinforzano l’un l’altro, trasferendo tra loro energie e competenze. Realizzato da un team scientifico composto da Lifeed e dalla professoressa Tillery della Kellogg School of Management della Northwestern University.
Arriva Lifeed Transitions: accompagna i tuoi dipendenti nel cambiamento
Abbiamo reincorniciato la crisi e l’abbiamo studiata a fondo, per capire se, come tutte le altre transizioni di cui siamo già esperti, può essere considerata una vera e propria palestra di efficacia professionale. La risposta è sì! Qui ti spieghiamo perché e ti illustriamo come funziona il nostro nuovo Lifeed Transitions che supporta HR e manager per accompagnare i propri collaboratori attraverso questa nuova e delicata fase delle nostre vite (che, per la prima volta, ci riguarda tutti e tutti nello stesso momento!).
Nasce il master digitale che trasforma la cura in risorsa
Siamo partiti da un’intuizione supportata da ricerche scientifiche e dati. Come la genitorialità, anche la cura di un proprio caro – anziano, malato o non autosufficiente – è una palestra di soft skill. Ecco come è nato il nuovo Master CARE. Ne parliamo su Italia Oggi.