People Analytics

innovazione

People Analytics

Ascolta le tue persone mentre apprendono

People analytics

Analizzare la crescita delle tue persone e ascoltarne le esigenze e i bisogni è possibile.
Come? Attraverso i nostri dati.

Grazie alla nostra People Analytics potrai riconoscere le dimensioni identitarie delle tue persone, analizzare la loro crescita e valorizzare i talenti nascosti monitorandoli nel tempo grazie a un’apposita piattaforma di analisi dati. 

I dati come fonte di conoscenza

Il metodo di apprendimento di Lifeed, basato sull’auto-riflessione, permette di raccogliere dati in forma aggregata e anonima che consentono alle aziende di conoscere le persone più in profondità, per migliorare percorsi di crescita, benessere ed engagement.
L’analisi dei dati misura:

  • quante e quali competenze stanno usando anche sul lavoro (nell’esempio, il 30%)
  • quante e quali competenze le tue persone stanno usando solo a casa (è il loro “potenziale nascosto”; nell’esempio, il 70%)

Di cosa parliamo?

Ce ne parla la nostra Head of Data, Chiara Bacilieri.

Deep human learning®

Per ascoltare e conoscere più in profondità le tue persone

Nello specifico, per portare avanti questo sistema di analisi dati utilizziamo modelli di Deep Learning, i quali ci permetteno di analizzare centinaia di migliaia di dati generati dai partecipanti ai percorsi di apprendimento per scoprire i talenti che esprimono in tutti i loro ruoli di vita. 

Come funziona?

I modelli di AI analizzeranno tutte le riflessioni generate in piattaforma dalle tue persone durante i nostri corsi per misurare e predire KPI quali: la self-efficacy, l’engagement, l’energia, il work-life balance, le competenze e i talenti che le persone sviluppano in tutti i ruoli di vita, sul lavoro a casa e al lavoro.

I modelli di Intelligenza Artificiale migliorano la nostra capacità di leggere e analizzare dati complessi e densi di significato, come le riflessioni degli utenti in piattaforma.

I risultati di queste analisi permettono alle aziende di conoscere più in profondità le proprie persone e di impostare piani di crescita che tengono conto del potenziale “nascosto” nei loro ruoli familiari e di cura e nelle esperienze personali.

Chiara Bacilieri, Head of Data di Lifeed