30 Gennaio 2020
Si è tenuto lo scorso 27 gennaio presso l’Ambasciata italiana a Londra, il primo evento del ciclo Italy4Innovation del 2020, dedicato a un tema strettamente connesso alla sostenibilità: gli investimenti a impatto – a cui ha preso parte anche la nostra CEO Riccarda Zezza, imprenditrice sociale e portatrice di un nuovo concetto di “human sustainability”.
Gli investimenti a impatto rappresentano un settore particolarmente nuovo nella finanza ma in crescita esponenziale, nel quale Italia e UK si attestano in una posizione di rilievo.
Come ricordato dall’Ambasciatore Italiano a Londra Raffaele Trombetta nel suo intervento introduttivo, la collaborazione Italia e UK in tema di sostenibilità è sempre più stretta e strategica, nell’anno in cui i due Paesi stanno collaborando per l’organizzazione della ventiseiesima Conferenza sul Clima delle Nazioni Unite (COP26) che si terrà a novembre a Glasgow e sarà preceduta dalla Pre-COP26 di Milano a ottobre.
La sostenibilità ha ottenuto una nuova centralità nei sistemi economici globali, nonché nella coscienza collettiva, imponendo un ripensamento nel modo di fare impresa e finanza. È celebre la lettera dell’amministratore delegato di Blackrock, la più grande società di gestione, Larry Fink che nell’estate 2019 invitava i CEO di tutto il mondo a un capitalismo più responsabile dove “purpose is the engine of long-term profitability”, rendendo la sostenibilità “the new normal”.
Come spiegato durante l’evento dal Prof. Mario Calderini, Docente del Politecnico di Milano e co-founder di Tiresia, massimo esperto in materia, i capitali per l’impatto sociale superano gli 8 miliardi di euro.
“Il Tiresia Impact Outlook 2019 realizzato dall’omonimo Centro di ricerca di innovazione e finanza per l’impatto sociale della School of Management del Politecnico di Milano, restituisce l’immagine di un settore ancora piccolo, in grande trasformazione – ha spiegato il Prof. Calderini – nel quale gli operatori stanno via via strutturando modelli e strumenti. Una enclave che tuttavia potrà giocare un ruolo prezioso nel contaminare virtuosamente l’industria finanziaria, il suo processo di trasformazione, verso modelli più sostenibili e inclusivi”.
Il panel “Social Impact in Italy and UK”, moderato da Irene Mia, Global Editorial Director di The Economist, ha visto la partecipazione, oltre a Riccarda Zezza, anche di:
Non solo ambiente, ma anche un nuovo modello di sostenibilità economica: la “human sustainability”, testimoniata dall’impresa di Riccarda Zezza, che mette le persone e il loro benessere al centro delle strategie aziendali, con l’obiettivo di garantire produttività attraverso un impatto positivo sul clima aziendale e l’engagement dei talenti — in un necessario trade-off tra profittabilità dell’investimento e raggiungimento di obiettivi di natura sociale.